mercoledì 9 gennaio 2013

CRITICHE EDUCATE MA FERME ALL'ORGANIZZAZIONE DEL FESTIVAL DI SANREMO

Il prossimo Festival di Sanremo sarà senza dubbio più giovane.
Fabio Fazio, Mauro Pagani e la commissione artistica hanno fatto un ottimo lavoro, svecchiandolo enormemente e privilegiando decisamente più la contemporaneità che la popolarità del Festival.
Tra i Big sono stati scelti artisti molto bravi (Almamegretta, Marta sui tubi), ai quali è stata data la ribalta più importante (in termini di attenzione mediatica) dopo diversi anni passati a riscuotere successo di pubblico  in giro per i palchi d'Italia. 
In più è stata meritatamente data un'altra possibilità anche a talenti lanciati negli scorsi anni (Ayane, Molinari e Mengoni)
In fondo la RAI quest'anno non potrà prendersela più di tanto con chi organizza il Festival, considerando che proprio in quei giorni si svolgeranno le tribune politiche e che inevitabilmente gli ascolti saranno più bassi. 
In termini di share si potrebbe rischiare addirittura di tornare ai tempi di Sanremo 2008, l'ultimo (per ora) dell'era Baudo. 

Al di là dei fatti contingenti, ci sono delle critiche che si devono comunque fare all'Organizzazione:

1) LO SPAZIO DEI GIOVANI E GLI ORARI DELLE LORO ESIBIZIONI: 
Per l'ennesima volta, riprendendo una brutta abitudine proveniente dell'era Mazzi, i Giovani saranno relegati ad orari improbabili, forse oltre la mezzanotte. Dalla lettura integrale del programma delle cinque serate non si evince che saranno mai fatti esibire per primi rispetto ai BIG, nemmeno nella serata dedicata alla finale della loro categoria.

2) INUTILITA' E LUNGAGGINI DELLE SERATE
Considerando che gli ascolti saranno in calo, per colpe dipendenti solo dalla politica e le sue stupide regole, si doveva avere più coraggio e puntare UNICAMENTE alla gara canora. Mai come in questa edizione i super ospiti (sia italiani sia stranieri) conteranno davvero poco nella definizione dello share.

3) EVITARE DI METTERE AUTOMATICAMENTE IL VINCITORE DI X FACTOR TRA I BIG.

4) LA SERATA SANREMO STORY HA STANCATO.

LE SOLUZIONI ?

1) Considerando che se ne esibiscono 4 Giovani il martedì, 4 il mercoledì e 4 nella serata della finale, bisogna ridare ai Giovani il prime time televisivo.
In alternativa, per la prossima edizione, eliminare la categoria Giovani e riunirli in una gara unica, come accadde del 2004 nel Sanremo dell'era Renis, condotto da Simona Ventura. 
Per esempio, non è tra Chiara Galiazzo e Antonio Maggio ci sia una clamorosa differenza di popolarità. Altri Big, poi, sono poco conosciuti dal pubblico televisivo che mediamente segue Sanremo. 
Ecco perché, se proprio non si ha l'intenzione di valorizzare davvero la gara dei  Giovani, non sarebbe illogico ricreare una gara unica. Così anche i giovani potrebbero presentare due brani.

2) Meglio puntare tutto sulla gara canora, con pochissimi intermezzi. Basta con le serate che durano cinque ore!

3) Posso anche capire la strategia di premiare chi vince X Factor ma un posto fra i Giovani, a mio avviso, basta e avanza.

4) Era meglio evitare la serata Sanremo story, ormai è da diversi anni che si tenta questa formula. 
Io non avrei eliminato i Giovani e li avrei fatti esibire tutti una seconda volta nella quarta serata.
Per il prossimo anno, non sarebbe male estendere anche a loro la possibilità di portare in concorso due canzoni.
Roberto Palumbo

Ecco, in chiusura, il programma completo delle serate del Festival:

IL PROGRAMMA DELLE SERATE

PRIMA SERATA (Martedì 12 febbraio) Interpretazione, da parte di 7 dei 14 cantanti Big, di 2 canzoni ciascuno. La votazione per le due esecuzioni di ciascun Big avverrà con sistema misto, da parte del pubblico tramite televoto e dalla Giuria della Stampa del Festival, per la scelta della canzone che, tra le due, rimarrà in competizione. I voti del pubblico verranno percentualizzati, lo stesso avverrà per i voti della Giuria della Stampa: i due distinti risultati percentualizzati peseranno entrambi per il 50% nella selezione della canzone che rimarrà in competizione.

Prevista inoltre la presentazione degli 8 cantanti Giovani, senza esibizione.

SECONDA SERATA (Mercoledì 13 Febbraio)Interpretazione, da parte degli altri 7 cantanti Big, di 2 canzoni ciascuno. La votazione per le due esecuzioni di ciascun Big seguirà ovviamente la medesima procedura della prima serata.

Prevista anche l’interpretazione di 4 delle 8 canzoni dei cantanti Giovani: anche nel loro caso votazione con sistema misto, del pubblico tramite il sistema del televoto e della Giuria della Stampa. I voti del pubblico verranno percentualizzati, lo stesso avverrà per i voti della Giuria della Stampa: i due distinti risultati percentualizzati peseranno entrambi per il 50% nella determinazione della graduatoria complessiva. I 2 cantanti Giovani col punteggio complessivo più elevato verranno ammessi alla Quarta Serata.

TERZA SERATA (Giovedì 14 febbraio): 
Interpretazione, da parte dei 14 cantanti Big, delle 14 canzoni rimaste in competizione, con votazione del pubblico attraverso il sistema del televoto. In base ai voti ricevuti nella serata verrà stilata una graduatoria provvisoria delle 14 canzoni, che potrà essere resa nota e che peserà per il 25% nella determinazione della graduatoria finale.

Prevista anche l’interpretazione delle altre 4 canzoni dei cantanti Giovani, di cui 2 verranno ammesse in Finale con le medesime modalità della serata precedente.

QUARTA SERATA (Venerdì 15 febbraio): Serata evento Sanremo Story con interpretazione, senza votazioni, da parte dei 14 Big (facoltativamente insieme a un ospite italiano o internazionale) di canzoni della storia del Festival, individuate dalla Direzione Artistica.

Ci sarà inoltre la Finale della sezione Giovani con l’interpretazione delle 4 canzoni finaliste e votazione con sistema misto della Giuria di Qualità e del pubblico con il sistema del televoto. I voti del pubblico verranno percentualizzati, lo stesso avverrà per i voti della Giuria di Qualità: i due distinti risultati percentualizzati peseranno entrambi per il 50% nella determinazione della graduatoria complessiva. La canzone col punteggio complessivo più elevato verrà proclamata vincitrice della sezione Giovani.

QUINTA SERATA (Sabato 16 febbraio): Interpretazione delle 14 canzoni della sezione Big, con votazione con sistema misto della Giuria di Qualità, del pubblico con il televoto e con il computo dei risultati ottenuti nella serata di giovedì. I voti del pubblico di sabato verranno percentualizzati, lo stesso avverrà per i voti del pubblico di giovedì e per i voti della Giuria di Qualità: i tre distinti risultati percentualizzati avranno il seguente peso nella determinazione della graduatoria complessiva: il 25% il voto del pubblico di giovedì, il 25% il voto del pubblico di sabato, il 50% il voto della giuria di qualità.

La canzone col punteggio complessivo più elevato verrà proclamata vincitrice della sezione Big di Sanremo 2013; verranno anche proclamate la seconda e la terza classificate.