I VOTI AI BRANI DEGLI 8 GIOVANI

Dopo un attento ascolto dei brani nella versione (che da qui in poi oseremo definire "demo") presentata sul sito www.sanremo.rai.it, ho potuto ascoltare alcune di queste canzoni già in vendita su I-Tunes.

I voti che leggerete potrebbero essere leggermente diversi da quelli espressi dopo i primi ascolti perché la versione commerciale dei brani può risultare più o meno affascinante di quella "demo".

Si precisa che il voto definitivo sarà, comunque, espresso dopo la prima esibizione dal vivo al Festival di Sanremo.

•  BLASTEMA "Dietro l'intima ragione" 

Voto: 6,5

Pregio: il brano presenta un'atmosfera certamente piena di fascino.

Difetto: Già considerando solo Sanremo, al di là di quale gruppo sia nato prima e chi dopo, il brano ci dà un senso di già ascoltato.
Avrebbero meritato mezzo voto in meno per questa canzone ma gli altri brani del loro album sono davvero interessanti. Potrebbero essere la sorpresa del dopo Sanremo, come già fu per i Negramaro nel 2005.

DATA DI USCITA SU I TUNES: /

• IRENE GHIOTTO "Baciami?"

Voto: 6,5

Pregio: Tra i due brano scelti da "Area Sanremo" è quello che ci ha convinto di più, frizzante e pieno di brio. Lo aspettiamo all'esame definitivo sul palco dell'Ariston

Difetto: Mi domando se farà breccia nel pubblico abituato a brani di minore complessità strutturale.

DATA DI USCITA SU I TUNES: 1 FEBBRAIO 2013

• IL CILE "Le parole non servono più"

Voto 6,5

Pregio: Una scrittura piuttosto ricca e testi non banali. Musicalmente accettabile, funzionerà in radio. 

Difetto: Aveva convinto più in brani precedenti.

DATA DI USCITA SU I TUNES: 18 GENNAIO 2013

• ANTONIO MAGGIO"Mi servirebbe sapere"

Voto: 7,5

Pregio: Oltre ad avere un ritmo quasi irresistibile ha un testo molto più incisivo di quello che potrebbe sembrare ai primi ascolti. L'unico brano veramente pop di quelli presentati

Difetto: Questa leggerezza potrebbe venire massacrata da critici con la puzza sotto il naso o che sono sempre alla ricerca di forme e contenuti rivoluzionari.

DATA DI USCITA SU I TUNES: 18 GENNAIO 2013

• ANDREA NARDINOCCHI "Storia impossibile"

Voto: 6

Pregio: di questa canzone mi piace il testo. Racconta una storia d'amore conclusa e lo fa con un linguaggio abbastanza moderno.

Difetto: Nonostante la giusta ricerca di suoni contemporanei, è un brano iper prodotto e da questo punto di vista si può fare davvero meglio. 
Sufficienza di incoraggiamento, forse meritava mezzo  voto in meno.

DATA DI USCITA SU I TUNES:  1 FEBBRAIO 2013

• ILARIA PORCEDDU "In equilibrio"

Voto: 7,5

Pregio: Brano raffinato, evocativo, emozionante. finalmente un dialetto utilizzato (nel ritornello) in maniera adeguata. Fa strano che a Sanremo accada proprio nell'anno in cui non se ne è gridata ai quattro venti la presenza 

Difetto: Temo che le giurie penalizzino canzoni di tale valore. Come alcuni hanno notato, somiglia abbastanza a "Il terzo fuochista" portata a Sanremo nel 2007 da Tosca
DATA DI USCITA SU I TUNES: /

• RENZO RUBINO "Il postino"

Voto: 7

Pregio: Brano impegnato, pieno di echi e richiami importanti.

Difetto: Chi ascolta già da anni Vinicio Capossela e Mannarino potrebbe trovare  diversi punti di contatto.
DATA DI USCITA SU I TUNES: 25 GENNAIO 2013

N.B: Forse questo brano rappresnta l'esempio più limpido di ciò che si affermava all'inizio di questo post. 

Il brano di Rubino acquista molto fascino nella versione definitiva uscita su I-tunes.

• PAOLO SIMONI "Le parole"

Voto: 6

Pregio: Dopo il disimpegno (in realtà un impegno mascherato) dei primi singoli presentati al grande pubblico, qui si tenta la carta del cantautorato puro.

Difetto: Ok,  avevano inciso insieme un brano lo scorso anno ma qui la citazione dello stile di Dalla è davvero troppo evidente. 

Il voto, per un brano che non è per niente brutto, ne risente.
DATA DI USCITA SU I TUNES: /

Roberto Palumbo

I 14 BIG, UN CAST PERFETTO

Fabio Fazio, durante il TG 1 delle 13,30 di oggi, ha annunciato i nomi dei 14 BIG del prossimo Festival di Sanremo. 

Ecco la lista (tra parentesi i titoli die due brani che parteciperanno al Festival):

Come si sa ognuno di loro porterà due brani in gara. 

Dopo la prima sera uno dei due brani di ogni artista sarà eliminato e solo quello rimasto potrà continuare a partecipare alla gara. 

1. Almamegretta ("Mamma non lo sa" e "Onda che vai")
2. Malika Ayane  ("Niente"  e "E se poi")
3. Simone Cristicchi  ("Mi manchi" e "La prima volta")
4. Elio e le storie tese  ("Dannati forever" e "La canzone monononota")
5. Chiara Galiazzo ("L'esperienza dell'Amore" e "Il futuro che verrà")
6. Max Gazzè ("Sotto casa" e "I tuoi maledettissimi impegni")
7. Raphael Gualazzi  ("Sai-ci basta un sogno-" e "Senza ritegno")
8. Marta sui tubi  ("Dispari" e "Vorrei")
9. Marco Mengoni ("Bellissimo" e "Essenziale")
10. Modà  ("Come l'acqua dentro il mare" e "Se si potesse non morire")
11. Simona Molinari e Peter Cincotti  ("Dr Jekyll e Mr. Hide" e "La felicità")
12. Maria Nazionale (" Quando non parlo" e "E' colpa mia")
13. Daniele Silvestri (" A bocca chiusa" e "Il bisogno di te")
14. Annalisa Scarrone ("Non so ballare" e "Scintille")

Considerando quelli che sono i miei gusti e i nomi che REALMENTE vogliono partecipare al festival di Sanremo, mi sembra che nella costruzione di questo cast si sia rasentato la perfezione.

Roberto Palumbo

CONSIDERAZIONI SUI POSSIBILI BIG

Come autore di questo blog, non scrivo troppo spesso riguardo i possibili Big di Sanremo. 

Il motivo è molto semplice: ci sono dei colleghi giornalisti e/o blogger che ci pensano già dall'estate precedente al Festival e non mi piace trattare questo argomento con la stessa superficialità con cui si parla da marzo a giugno di calciomercato.

Oggi, però, dovrebbe essere confermata la lista ufficiale dei Big, probabilmente durante il TG1 delle 13,30

Mi accingo solo adesso, a poche ore dall'annuncio a stilare una possibile lista, in base a rumors/notizie sempre più vicine ad essere fondate.

Il mio post si basa, essenzialmente, su voci e notizie raccolte in questi ultimi giorni tra riviste (su tutte TV sorrisi e canzoni) e l'articolo sul blog di Emanuele Lombardini. 

Per leggere il suo articolo: 

euromusica.wordpress.com/2012/12/12/sanremo-2013-la-lista-dei-big-su-twitter

1) Almamegretta
2) Annalisa Scarrone
3) Ornella Vanoni
4) Antonella Ruggiero
6) Modà
7) Chiara Galiazzo
8) Musica Nuda (Petra Magoni e Ferruccio Spinetti)
9) Max Gazzè
10) Nesli
11) Alessandro Casillo

A questi, che sembrano per lo più i certi, aggiungo quelli che stanno a metà fra pronostico e speranza personale di vederli all'Ariston.

12) Simona Molinari e Peter Cincotti 

13) Raphael Gualazzi 
14) Margo Mengoni o Luca Dirisio

Commento:

La coppia Molinari- Cincotti sarebbe un colpo strepitoso ma anche lei da sola lo sarebbe. L'organizzazione precedente del Festival ci dovrebbe spiegare cosa ha in meno di Irene Fornaciari, artisticamente parlando.

Mengoni fu il vincitore morale dell'edizione 2010. In alternativa Luca Dirisio,  un talento che è stato ingiustamente relegato a margine in questi ultimi anni e a mio avviso meriterebbe una nuova chance. 

QUESTIONI DI DATE, SOLO DI DATE

Venerdì 14 dicembre dovrebbe essere ufficializzata la lista dei BIG del prossimo Festival di Sanremo.

Intanto si vocifera di uno slittamento del Festival a Marzo per le elezioni che si dovrebbero svolgere nella seconda metà del mese di Febbraio.

In attesa che queste voci si trasformino in notizia, seppur basito, vi saluto!

Roberto Palumbo

GLI OTTO GIOVANI DI SANREMO 2013

Irene Ghiotto e Renzo Rubino sono i due prescelti dalla commissione RAI per quanto concerne il concorso Area Sanremo. Si aggiungono ai 6 già annunciati Lunedì.

La lista degli otto Giovani, e dei brani che porteranno in gara a Sanremo 2013, è quindi la seguente:

• BLASTEMA "Dietro l'intima ragione"
• IRENE GHIOTTO "Baciami?"
• IL CILE "Le parole non servono più"
• ANTONIO MAGGIO"Mi servirebbe sapere"
• ANDREA NARDINOCCHI "Storia impossibile"
• ILARIA PORCEDDU "In equilibrio"
• RENZO RUBINO "Il postino"
• PAOLO SIMONI "Le parole"

Roberto Palumbo

Fonti:www.sanremo.rai.it e www.riviera24.it

Irene Ghiotto

Renzo Rubino

Blastema -  Foto di Marco Onofri

Il Cile

Ilaria Porceddu

Antonio Maggio

Andrea Nardinocchi

Paolo Simoni

L'ULTIMA CURVA DI AREA SANREMO

Arriva all'ultima curva il laboratorio-concorso di Area Sanremo.

Oggi la commissione musicale del Festival di Sanremo (composta da Mauro Pagani,Sandra Bemporad, Andrea Guerra, Massimo Martelli e Stefano Senardi) sceglierà gli ultimi due Giovani, da affiancare ai sei annunciati lunedì mattina.

La commissione di Area Sanremo (Niccolò Agliardi, Andrea Mirò, Omar Pedrini, con Sergio Rendine e Massimo Morini) ha scelto i 10 finalisti : per la sezione di SanremoLab (canzoni interamente in lingua italiana) sono stati selezionati:

1. Ninaf
2. Renzo Rubino
3. Irene Ghiotto
4. Champions
5. Le Formiche
6. Annalisa Andreoli
7. Ernesto De Luca
8. Stefano Gelmini

Per la sezione SanremoDoc (canzoni in dialetto)

1. Jeko
2. Alessandro Luzzu

Fonte: www.rockol.it

SANREMO GIOVANI : I PRIMI 6 CHE ANDRANNO ALL'ARISTON

L'organizzazione del Festival ha pubblicato la lista dei primi 6 giovani che accederanno alla sezione Giovani del prossimo Festival di Sanremo.

La commissione, composta da Mauro Pagani, Sandra Bemporad, Massimo Martelli e Stefano Senardi si è così espressa:

• ANDREA NARDINOCCHI "Storia impossibile"
• ANTONIO MAGGIO "Mi servirebbe sapere"
• BLASTEMA "Dietro l'intima ragione"
• IL CILE "Le parole non servono più"
• ILARIA PORCEDDU "In equilibrio"
• PAOLO SIMONI "Le parole"

NOTA DELLA COMISSIONE: Già prima di iniziare i lavori ognuno dei componenti di questa commissione sapeva bene che le sue scelte avrebbero fatto felici pochi e profondamente deluso molti. 

Alle prime sessioni d’ascolto però ci siamo tutti resi conto che il problema era assai più rilevante di quanto potessimo immaginare: la qualità media era alta, molto alta e i posti a disposizione  pochi, troppo pochi. Scegliere solo sei tra più di trecento progetti  è stato per noi davvero difficile, peraltro con l’inevitabile conseguenza  di penalizzare un buon numero di artisti che ci piacevano molto e che sicuramente avrebbero avuto numeri e qualità per esibirsi sul palco dell’Ariston. 

A tutti loro e ai loro collaboratori desideriamo chiedere scusa e ribadire  la nostra profonda stima,  assicurando al contempo di aver cercato di dare e fare tutto il possibile per  onorare e valorizzare al meglio il  lavoro e la creatività di ciascuno.

La Commissione

Fonte: www.sanremo.rai.it

IL COMMENTO: Nel post precedente a questo mi sono divertito a mettere  i voti alle canzoni che avevo ascoltato, specificando che si trattava di semplici impressioni avute dopo il primo ascolto di 1 minuto e 35 secondi del brano, considerando la cervellotica decisione dell'organizzazione del Festival di farne ascoltare solo una parte.

L'unica delle qualificate che mi aveva colpito sin da subito, tanto da inserirla nelle 6 che avrei scelto io, è quella di Ilaria Porceddu (voto 7).

Delle altre avevo gradito abbastanza quella dei Blastema, di Antonio Maggio e de Il Cile (per tutte, voto 6,5).

A ridosso della sufficienza (voto 6-) la canzone di Paolo Simoni. Avrebbe meritato molto di più lo scorso anno con "Non solo sono canzonette ma le commissioni di Sanremo hanno deciso diversamente. Appena sotto la sufficienza (voto 5,5) il brano di Andrea Nardinocchi.
A mio modesto avviso c'erano almeno 5 brani che avrebbero meritato maggiormente la presenza all'Ariston: quello di Naif Herin, Laura Groggia, Julia, Francesco Gabbani e Serena Spillo.
Ad ogni modo, mi permetto di fare una piccola considerazione sulla nota della Commissione. Nessuno avrebbe considerato un problema l'eventuale allargamento del numero dei partecipanti alla sezione Giovani del Festival. Se ne poteva mettere almeno un altro, aumentando conseguentemente a 3 il numero di quelli che poi sarebbero stati scelti da Area Sanremo, così come prevede il regolamento I giovani sarebbero, quindi, sarebbero stati 10.
Una cosa buona dei Festival di Pippo Baudo era numero dei partecipanti, almeno 14. Con questi numeri si poteva evitare di lasciar fuori ogni anno un numero consistente di belle canzoni, come si fa da quando la commissione del festival ne sceglie solamente 6 su un totale di 8.
In chiusura un appello a Fabio Fazio e agli autori del Festival: basta con le esibizione dei Giovani nel cuore della notte. Nelle serate in cui si esibiscono, dovrebbero essere visti e ascoltati per primi. Se la sezione degli emergenti deve essere trattata con così poco rispetto, meglio abolirla del tutto e tornare ad un Festival di stampo raveriano, nei quali i giovani disputavano una gara unica con gli artisti più affermati.

Roberto Palumbo