Metti una strana notte in cui io sogno di intervistare Pippo Baudo all'interno di un grande teatro dove si sta per svolgere uno spettacolo d'opera. Appena sveglio, ancora confuso, mi viene in mente che, poco prima dell'ultimo Sanremo, avevo sognato Gianni Morandi e, poco dopo la sua conclusione, Anna Oxa.
La maggior parte degli italiani, in questo caso, sarebbe andata in una ricevitoria a cercare subito dei numeri da giocare al gioco del Lotto ma nella mia mente passa altro.
Mi ricordo che durante l'intervista onirica Baudo mi spronava ad aprire un blog per far vivere in maniera professionale la mia passione per il Festival della Canzone Italiana.
In più il presentatore siciliano mi dava un suo personale consiglio su come impostare il blog ma forse è meglio tenere segrete le rivelazioni che mi ha dato in sogno.
Penso subito al fatto che in fondo sono un giornalista, per di più laureato in Storia del Teatro e discipline dello spettacolo, oltre che in Letteratura: mi viene in mente che la mia fidanzata che si è sorbita pazientemente in questi anni la mia passione per il Festival e mi ricordo che mi ha spesso spronato a fare qualcosa di bello in questo ambito.
A quel punto nasce l'idea di questo Blog che, in qualche modo, mette insieme tutta una serie di sogni recenti e antichi che hanno sempre albergato nella mia testa e, da qualche tempo, anche nel mio inconscio.
Buon viaggio a tutti quelli che avranno voglia di seguire questo Blog e popolarlo con i loro commenti. Grazie sin da ora.
Roberto Palumbo.
Benvenuto nel mondo reale della musica leggera italiana: una fogna a cielo aperto. La musica leggera italiana è in agonia tra i reality, il nepotismo ed il giurassico. Ben vengano i critici veri e seri. Un buco di 3 generazioni, dagli anni 90 ad oggi, ha depresso il sistema che ha due grandi responsabili: Costanzo e la De Filippi.
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