martedì 9 febbraio 2016

SANREMO 2016: VOTI E APPUNTI GREZZI SULLE CANZONI DEI CAMPIONI

Ecco i miei giudizi, a caldo, dopo l'ascolto delle canzoni aperto alla stampa. 
Come ogni "prima impressione", l'ascolto in diretta potrebbe cambiare molte cose.

ARISA: "Guardando il cielo"
Buono il testo delle strofe, ritornello forse leggermente tardivo e poco esplosivo.
La sua voce, come sempre molto bella, accarezza.
Voto 7

BLUVERTIGO: "Semplicemente"
Inizio vagamente retrò. Il ritornello non è facile e forse  non arriva come potrebbe. L'impressione è che sarà meglio su CD. Complessivamente gradevole ma meno geniale di altri brani del passato.
Voto 7

CACCAMO/IURATO  "Via da qui"
Due strofe diverse, una per ogni voce, il ritornello insieme. Brano dolce che piacerà molto a giudici e giurie
Voto: 7 

DEAR JACK "Mezzo respiro"
Strofe convenzionali, con piccole variazioni. Il ritornello parte con una certa energia.
Nelle radio andranno tantissimo.
Non male il nuovo cantante, Leiner Riflessi.
Voto 5,5

IRENE FORNACIARI "Blu"
La costruzione poco esaltante per un testo che non sembra nemmeno malaccio. 
Voto 5

LORENZO FRAGOLA: "Infinite volte"
Ritornello meno efficace di quello dello scorso anno. Schema del brano un pochino ripetitivo. Vincerà in radio, come sempre.
Voto: 6

NOEMI "La borsa di una donna"
Molte frasi rimarranno nella testa e nel cuore delle donne, che potranno scegliere quella che le rappresenta di più. Se c'è una parte un pochino più debole è proprio quella 'clou' (per chi vorrà cantarla).
Voto 7

ROCCO HUNT "Wake up"
Pezzo forte, musicalmente allegro, trascinante.
Nonostante ciò è uno dei pochi a sfiorare temi politici o almeno sociali.
Se io fossi Carlo Conti, lo avrei fatto esibire tra i primi 3.
Avrebbe svegliato il pubblico a casa e garantito ascolti
Voto 7

RUGGERI: "Il primo amore non si scorda mai"
Le strofe sembrano abbastanza convenzionali.
Si scatena nella seconda parte facendo, come nel 1993, il rocker a Sanremo.
Voto 7 (per il coraggio)

STADIO  "Un giorno mi dirai"
Le strofe iniziali sono una vera e propria coccola. Sono tra i pochi ad avere un pezzo che, nei momenti giusti, ha quei sapori capaci di rendere più appetibile, speziato, un brano. Pur restando nel solco della loro tradizione.
Voto 7 ( qui sono più "demoscopico" che critico)

ANNALISA: "Il diluvio universale"
il brano non è facile e pop come quelli degli scorsi anni.Diimostra di saper solleticare la critica, essendo una delle pochi provenienti da Talent di qualità assoluta (quando vuole)
Mi veniva in mente che se ci fosse ancora il regolamento degli ultimi Sanremo di Fazio, quello dello scorso anno e di quest'anno sarebbero stati due pezzi diversissimi da portare in un'unica edizione.
Voto 8

ALESSIO BERNABEI "Noi siamo infinito"
Brano pop dance radiofonicissimo.
Piacerà al pubblico, soprattutto  quello di gusto rivedibile
Voto 5 (per le radio 7)

CLEMENTINO:"Quando sono lontano"
ll testo vuole essere buono e magari lo è ma il brano non decolla quanto potrebbe, non emoziona.
Voto 5

DOLCENERA "Ora o mai più"
Brano di buon impatto in teatro, potrà essere ben eseguito nei concerti. Qualche dubbio per la capacità di sfondare in Radio.
Nel rapporto coi suoi brani passati, ricorda la differenza che fece Alexia nel 2003 portando "Non dire di no", dopo anni di canzoni ultra ritmate (e vinse il Festival)
Voto 7

ELIO E LE STORIE TESE  "Vincere l'odio"
Sette ritornelli, sette generi diversi in un unico brano, collegati perfettamente. Tecnica eccellente.  Geniali come sempre. 
Voto 9

FRANCESCA MICHIELIN "Nessun grado di seperazione"
La sorpresa positiva: la dimostrazione che alcuni autori possono anche scrivere un buon testo per i Giovani. Brano radiofonico che sarà probabilmente più bello su album che al Festival, causa probabile appesantimento dell'arrangiamento da parte dell'orchestra
Voto 8

NEFFA "Sogni e nostalgia"
Andamento medio-lento, ritornello un pochino retrò. Il primo ascolto mi ha deluso, soprattutto i relazione da quanto mi aspettavo dalla sua bravura.
Voto 6 (ma potrebbe migliorare)

PATTY PRAVO "Cieli immensi"
Brano con inizio lento che cresce pian piano. Fondamentalmente tutto rimane nel suo stile classico.
Sicuramente migliore dei brani portati nelle ultime 2 partecipazioni.
Voto 7

VALERIO SCANU: "Finalmente piove"
All'inizio emergono le cadenze di Fabrizio Moro ma il brano, col tempo, si "scanizza". Forse lo stile dell'uno e la voce dell'altro insieme non sono il massimo ma è un gusto personale, oltre che una prima impressione.
Voto

ZERO ASSOLUTO "Di me e di te"
Brano orecchiabile e radiofonico ma nutrizionalmente valido come lo zucchero filato
Voto 5

Roberto Palumbo

 

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