lunedì 5 febbraio 2018

I VOTI AI PRIMI ASCOLTI DEI BRANI DI SANREMO 2018

Nel pomeriggio di oggi, come tradizione, si è svolto l'ascolto dei brani in prova all'interno del Teatro Ariston.
I voti che seguono rappresentano la prima impressione. Come tali, non POSSONO e non VOGLIONO rappresentare un voto definitivo.
Come la storia di Sanremo insegna, i brani a Sanremo, come è giusto che sia, evolvono e crescono. L'ordine che segue è quello in cui si soni esibiti ma non ha niente a che vedere con la scaletta della prima serata, che sarà decisa poche ore prima della diretta televisiva

THE KOLORS: "FRIDA"
Il brano emana grinta, senza provare a rinunciare alla qualità comunicativa di cui questo Festival sembra portatore.
Smentito chi li considerava poco in grado di cantare in italiano
Voto: 7


ANNALISA: "IL MONDO PRIMA DI TE":
Ballata dolce cantata da una voce bellissima.
Nonostante ciò, la struttura del brano non convince appieno e dà l'idea di un'occasione non sfruttata appieno.
Voto: 6

ORNELLA VANONI/BUNGARO/PACIFICO: " IMPARARE AD AMARSI"
Tre artisti di classe per un brano che rappresenta le loro qualità, anche se la partecipazione dei due uomini è limitata ad alcuni passaggi.
Testo importante che viene valorizzato da un buon ritornello. Il problema, soprattutto nella diretta tv del martedì, potrebbe essere rappresentato dalle strofe, non sempre completamente comprensibili.
Voto: 7


RED CANZIAN: "OGNUNO HA IL SUO RACCONTO"
Nel primo lotto dei brani ascoltati, è quello che rappresenta l'anima rock.
Brano non male ma non sempre fluido come dovrebbe.
Voto 6

ERMAL META/ FABRIZIO MORO: "NON MI AVETE FATTO NIENTE"
Il brano suona molto più 'Meta' che 'Moro': però riesce nel suo intento di fondere buon ritmo, cantabilità, contenuto. Successo assicurato che porterà ad un gradino ancora più elevato la carriere dei due.
VOTO: 8

RON: "ALMENO PENSAMI"
La voce di Ron accarezza, come sempre. Gli echi di Lucio Dalla sono presenti nelle strofe (ed è sempre un bel sentire e un bell'immaginare) ma il brano non ha un vero e proprio refrain.
Voto: 6+


LUCA BARBAROSSA "PASSAME ER SALE":
Un brano che probabilmente crescerà nel tempo ma che ai primi ascolti potrebbe risultare deludente, soprattutto fuori dal raccordo anulare. Il brano, infatti, incontra molto della canzone romanesca, ma al momento non è ancora in grado di scaldare.
Il duetto con Anna Foglietta potrebbe rendere, con una maggiore teatralità, più appetibile il brano. Vedremo venerdì.
Voto: 6


MAX GAZZE': "LA LEGGENDA DI CRISTALDA E PIZZOMUNNO"
Una ballata meravigliosa, delicata, con l'inizio del refrain che entra nel cuore e nella testa. Se il progetto Alchemaya avrà questo profilo, Gazzè coronerà il suo sogno di un'opera sintonica genuinamente popolare.
Voto: 8

NINA ZILLI "SENZA APPARTENERE":
Brano importante dedicato alle donne.
Buono il ritornello e, come sempre, meravigliosa la presenza scenica.
Voto: 7


GIOVANNI CACCAMO "ETERNO":
Personalmente la considero la sorpresa positiva di questo Festival.
Le strofe sono godibili e il ritornello porta qualche brivido.
Potrebbe rappresentare il definitivo sbocciare di un talento ancora non completamente espresso.
Voto: 7


ENZO AVITABILE E PEPPE SERVILLO: "IL CORAGGIO DI OGNI GIORNO" World music, propria di una città che ha proprio la caratteristica di accogliere stili, trasformandoli definitivamente in qualcosa di nuovo e diverso. L'Ariston potrà esaltare la teatralità del brano e darà lustro ad un meraviglioso artista come Avitabile.
VOTO: 7


LO STATO SOCIALE: "UNA VITA IN VACANZA"
Brano godibile, energico e particolarmente radiofonico.
Ha tutto per mostrare al pubblico italiano il talento di questi ragazzi.
VOTO 7+


MARIO BIONDI: "RIVEDERTI"
La Voce di questo Festival è meravigliosa, la canzone meno ruffiana di quanto ci si potesse aspettare da lui. Fa pensare ad un progetto futuro fatto di qualità assoluta ma c'è da vedere come reagirà il pubblico.
Adorerà il brano o lo dimenticherà?
Voto: 6

NOEMI "NON SMETTERE MAI DI CERCARMI":
Al contrario di Sanremo 2016, qui il ritornello convince mentre le strofe meno. Brava e grintosa sul palco, interpreta bene un brano che chiude in crescendo.
Voto: 7

DECIBEL "LETTERA DAL DUCA"
L'omaggio (sentito) a Bowie è chiarissimo ma non convince completamente per via dello stile altamente Ruggeri.
Non si esclude una crescita, ascolto dopo ascolto.
Voto: 6


DIODATO/ROY PACI "ADESSO":
Il messaggio del brano è positivo ed è una sfida alla rassegnazione della ripetitività di gesti privi di anima.
La voce di Diodato è potente e meravigliosa, Il ritornello resta in testa quasi subito.
Prezioso il contributo di Roy Paci ma solo come musicista.
Voto: 8


FACCHINETTI/FOGLI "IL SEGRETO DEL TEMPO"
Brano dedicato alla bellezza dell'amicizia e del tempo passato insieme. Con poco futuro, si spera.
Voto: 4


RENZO RUBINO: "CUSTODIRE"
Un paio di elementi del testo avranno di sicuro convinto Baglioni a sceglierlo. La voce, come sempre, interpreta al meglio e valorizza alcuni passaggi di un brano che piacerà al primo ascolto al grande pubblico.
Ciò non vuol dire che non avrà la forza di far innamorare tanti suoi fans, ovviamente.
Voto: 6


ELIO E LE STORIE TESE. "ARRIVEDORCI"
Brano non particolarmente efficace nè divertente, come nella tradizione. Paradossalmente è più capace di raccontare una storia, riassumendola, che di piacere. Riusciranno ad arrivare ultimi (come nelle loro dichiarate intenzioni)?
Voto: 5


LE VIBRAZIONI "COSI' SBAGLIATO
Hanno il solito, difficile, compito di convincere tutti che il rock a Sanremo può funzionare. Il brano ha un mood trascinante e potrebbe riuscirci
VOTO: 7

ROBERTO PALUMBO

2 commenti:

  1. Ciao Roberto, mi potresti dire qual'é il sito ufficiale del Festival su internet? Saluti dalla Argentina!

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